Dio mio Dio mioperché mi hai abbandonato?Placenta senza porte del mio grido.Qui nessun altro piange.Strappami indietro al tempo del tuo pianto.Tra gli ulivi percuoteremo l'assenza.Le mani unite in alto aperto il varcodisferemo l'inganno.Roma, gennaio 1970Pierluigi Varvesi